Il 21 febbraio 2011 è la IV Giornata Nazionale del Braille: in questa occasione l’Istituto dei Ciechi di Milano e il Club italiano del Braille, insieme alla Fondazione Labus – Pullè per gli Studi letterari e giuridici, organizzano una manifestazione per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Dalla pubblicazione “L’Esprit del Risorgimento”, curato dalla fondazione Labus – Pullè, sono stati scelti alcuni testi significativi, tra cui una lettera inedita di Cavour, trascritti in Braille unitamente alla normale stampa. Ciò al fine di esaltare quel valore di unità che qui esprime il suo significato più vero proprio nella diversa modalità di scrittura, per chi vede e per chi non vede, ma mirato a perseguire un risultato comune: la condivisione della conoscenza nell’unità dei diritti.
Quei diritti che, grazie all’Unità d’Italia, nel corso dei decenni sono sempre stati tesi a porre tutti i cittadini, anche quelli più fragili, in condizione di parità nelle sfide della vita. Nel ricordare che quello di Milano fu il primo Istituto ad introdurre il Braille in Italia nel 1864, crediamo fermamente che il saper leggere e scrivere sia uno dei diritti fondamentali e il Braille, il codice di scrittura che ha aperto le vie del sapere ai ciechi, sia ancora Io strumento primario di inclusione sociale e culturale nell7talia del terzo millennio.
La manifestazione si terrà presso la Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano.
