Sarà creato un punto informativo mobile, che fornirà assistenza mirata nella compilazione di modelli fiscali a persone con disabilità. Il progetto durerà due anni.
L’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani ha illustrato, nel corso di una conferenza stampa, il protocollo d’intesa sottoscritto con la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate sulla creazione del “punto informativo mobile fiscale e sociale a favore di soggetti svantaggiati”. Il protocollo è stato firmato dal dirigente generale del dipartimento Lavoro, Bruno Calvetta, e dal direttore regionale dell’Agenzia delle entrate, Antonino Di Geronimo. “Con quest’iniziativa, intrapresa da regione ed Agenzia della Entrate con il coinvolgimento dei comuni della Calabria e delle associazioni di volontariato ha dichiarato Stillitani – sarà fornita un’assistenza mirata nella compilazione di modelli fiscali, anche a domicilio, a persone con problemi di disabilità”.
Il direttore Di Geronimo ha detto che “l’Agenzia delle entrate svolge, da anni, un lavoro importante per avvicinare i cittadini alla fiscalità. Fisco di prossimità ha sottolineato significa uscire dai nostri uffici, andare dove c’è domanda di servizi, di chiarimenti, soprattutto nei confronti dei soggetti svantaggiati. L’obiettivo, anche attraverso questo progetto, è quello di diffondere fiducia, mettendo insieme le pratiche sociali con le norme vigenti, mettendo le persone svantaggiate nelle condizioni di avere conoscenza delle agevolazioni previste dalla normativa sulla disabilita. È un cammino che riprendiamo, dopo qualche anno di interruzione”. Il dirigente generale Bruno Calvetta, nell’esporre nei dettagli il protocollo d’intesa, ha parlato anche “della necessita di ripristinare il dialogo con gli enti pubblici, con il volontariato, con le comunità. Il progetto ha ribadito prevede, infatti, l’assistenza e l’erogazione di servizi in materia fiscale e sociale, presso ! il comune o altri enti come, ad esempio le associazioni di volontariato, ma anche a domicilio, a soggetti disabili, anziani e svantaggiati”.
Praticamente, la regione e la direzione regionale dell’agenzia delle Entrate, nelle fasi realizzative del progetto attiveranno, attraverso il coinvolgimento del Terzo Settore e dei comuni calabresi, percorsi di lavoro finalizzati alla partecipazione delle comunità che saranno interessate dall’iniziativa. Il progetto durerà due anni.
“Sulla disabilità e sulle politiche sociali ha affermato l’assessore Stillitani ritengo che la regione debba prestare maggiore attenzione rispetto al passato, anche se nel welfare le risorse che abbiamo sono davvero limitate, molto inferiori alla media nazionale: un quinto rispetto alle altre regioni. Perciò è necessario non sperperare le risorse disponibili, investirle in modo oculato con azioni mirate, con progetti come questo che stiamo presentando oggi che si inserisce in un programma più ampio che la regione sta portando avanti in materia di welfare e, in particolare, nel campo del disagio sociale. Attualmente ha proseguito l’assessore al Lavoro sono stati distribuiti ai comuni 15 milioni di euro per affrontare il problema della disabilità. Mentre abbiamo a disposizione 80 milioni di euro di finanziamenti statali per mettere a punto una mappatura sulla disabilità in Calabria. Inoltre, di concerto con le associazioni di volontariato, abbiamo predisposto una legge di ! regolamentazione del settore che dovrebbe essere approvata dal consiglio regionale nei prossimi mesi”.
Fonte: Redattore Sociale del 10-02-2011